Rita Borsellino fu una farmacista mite divenuta icona suo malgrado È morta il 15 agosto la sorella del magistrato ucciso da Cosa Nostra, non è mai stata una “parente di vittima”. L'esperienza in politica: perse prima contro Cuffaro e poi fu "tradita" da Leoluca Orlando Massimo Bordin 17 AGO 2018
Cosa rimarrà di Rita Borsellino Mercoledì è morta la sorella del giudice Paolo Borsellino. Aveva 73 anni. E' stata un testimonial antimafia che ha svolto con dignità il suo ruolo e una politica riluttante Massimo Bordin 16 AGO 2018
La teoria del "grande depistaggio" sulla strage di Via d'Amelio è falsa Il pentito Scarantino era un bugiardo, i pm di Palermo archiviarono le sue accuse Massimo Bordin 09 AGO 2018
Il giudice e la piazza Le prospettive opposte delle sentenze Mannino e Trattativa svelano la metamorfosi di una giustizia che da formale si fa sostanziale Riccardo Lo Verso 06 AGO 2018
Quello che non torna della sentenza sulla “trattativa” Stato-mafia spiegato in dieci punti La Corte d'Assise di Palermo ha depositato 5.252 pagine di motivazioni. Ma da un’analisi approfondita la decisione dei giudici risulta essere piena di “vuoti sostanziali” Ermes Antonucci 20 LUG 2018
Accelerazione sul processo trattativa La sentenza depositata nell’anniversario della strage di via D’Amelio sostiene che il contatto del Ros con Ciancimino ha accelerato l’omicidio Borsellino. Ma dimentica un altro fattore Massimo Bordin 19 LUG 2018
Crolla la sacralità dei giudici Abbagliati dalle parole dei pentiti, sbagliano anche loro. Ma non si battono il petto. Il caso di via D’Amelio Riccardo Lo Verso 16 LUG 2018
La suggestione complottista sulla Trattativa Una storia, suggestiva ma vera nel suo svolgimento, che non può dar vita a un processo ma che va confrontata con la requisitoria dei pm Massimo Bordin 31 GEN 2018
Atreju e il Nulla Da Fusaro a Ruggiero. I volti usati dalla destra per parlare di sé ci dicono perché questa destra non ha futuro 21 SET 2017
E il pentito investigò il pm su “faccia di mostro” La storia di Giovanni Ajello e l'impressione che il “colloquio investigativo” si chiami così perché il collaboratore di giustizia cerca di capire quello che vuole sentirsi dire il magistrato Massimo Bordin 29 AGO 2017